Politica
Intervista a Vincenzo Pepe su palstica biodegradabile
Conferenza stampa di Sinistra Ecologia Libertà sulla legge di stabilità.
Intervista a Erasmo Palazzotto su sua visita insieme a Nicola Fratoianni(dep.Sel) del centro di accoglienza di Lampedusa
Laccordo nucleare di Ginevra, i diritti umani in Iran dallinsediamento di Rouhani e la situazione dei rifugiati iraniani in Iraq
III Marcia di Natale: Ministro Cancellieri risponde alla Presidente di Radicali Italiani
Il 9 dicembre “Notizie Radicali” ha pubblicato una lettera della presidente di Radicali Italiani Laura Arconti indirizzata al Ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri il cui obiettivo era invitare la Ministro Guardasigilli a partecipare alla III Marcia di Natale per l’amnistia, la giustizia e la libertà
La Ministro Cancellieri ha risposto con una lunga lettera in cui esordisce assicurando che «le Sue parole costituiscono per me un ulteriore stimolo a proseguire nel difficile e complesso percorso volto ad addivenire ad una riforma profonda e articolata del modello trattamentale all'interno dei nostri Istituti penitenziari», prosegue descrivendo ampiamente i provvedimenti in corso di esecuzione, e conclude così: «Nel venire al Suo gentile invito a partecipare all'importante manifestazione organizzata dal Partito Radicale nella giornata di Natale proprio per richiamare l'attenzione sulla necessità che venga approvato un provvedimento straordinario di amnistia e indulto, ritengo, per ragioni che mi auguro Lei comprenda, che il mio ruolo istituzionale non mi consente di partecipare personalmente. Mi creda, però, le mie non sono parole di circostanza, nel corso della "marcia ", che costituisce un ulteriore testimonianza dell'impegno civile costantemente profuso dalla Vostra Organizzazione per l'affermazione della dignità e dei diritti umani, vi sarò idealmente vicina. Nella certezza che la manifestazione riscuoterà il meritato successo e nell'esprimerLe i miei sentiti e sinceri sentimenti di stima, Le invio i miei (a mano: “più cordiali ed affettuosi saluti”)In allegato la lettera del Ministro Cancellieri
© 2013 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati
AttachmentDimensione Ministro Cancellieri - RISPOSTA.pdf1.29 MBCommissione Parlamentare di Inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere
Quinto Congresso di Nessuno tocchi Caino
Commissione Cultura della Camera
Commissione Trasporti della Camera
Pena di morte: messaggio della Presidenza della Repubblica al Congresso di Nessuno tocchi Caino
In occasione del V 5° Congresso di Nessuno tocchi Caino, convocato per oggi giovedì 19 e domani venerdì 20 dicembre nella Casa di Reclusione di Padova, dalla Presidenza della Repubblica è giunto, indirizzato a Marco Pannella in qualità di Presidente della associazione, il seguente messaggio:
«In occasione del V Congresso dell’Associazione Nessuno tocchi Caino il Capo dello Stato esprime il suo più vivo apprezzamento per l’impegno, la sensibilità e la tenacia con cui l’associazione da lei presieduta promuove una forma di giustizia moderna e civile, volta a soddisfare insieme esigenze di sicurezza e di riparazione sociale, rinunciando a sanzioni estreme. L’Italia, com’è noto, ha svolto e continua a svolgere un ruolo attivo a livello internazionale per l’abolizione della pena di morte, il cui rifiuto risponde al dovere di rispettare i diritti inviolabili della persona e il principio costituzionale della funzione rieducativa della pena. Nella certezza che l’incontro rappresenterà anche quest’anno una importante occasione di mobilitazione per la difesa dei diritti umani e per accrescere la consapevolezza delle ragioni etiche e politiche che militano a favore di una decisione abolizionista della pena di morte, il Presidente Napolitano, con sentimenti di partecipe vicinanza, formula a lei e a tutti i sostenitori dell’Associazione i più fervidi auguri di buon lavoro, cui unisco volentieri i miei personali. Donato Marra, Segretario Generale Presidenza della Repubblica»© 2013 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati
Consiglieri aggiunti Comune di Roma - Conferenza stampa di Khalid Chaouki Consiglieri aggiunti Comune di Roma - Conferenza stampa di Khalid Chaouki
Radicali, Marcia di Natale: si parte da San Pietro perché Papa Francesco ha fatto atti concreti sul carcere.
«L’arrivo è a Palazzo Chigi perché intendiamo chiedere al Governo di svolgere un ruolo attivo nei confronti di un Parlamento, che sembra aver lasciato cadere nel vuoto il messaggio di Napolitano dell’8 ottobre alle Camere. Da allora sono passati oltre due mesi e come hanno agito Camera e Senato? Forse anche con uno sgarbo istituzionale, non è seguito in Parlamento alcun dibattito. Dunque il nostro interlocutore principale è ora il Governo: d’altra parte, a giugno, era stata proprio la guardasigilli Cancellieri a dire “L’amnistia è imperativo categorico morale. Dobbiamo rispettare la Costituzione”».
© 2013 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati
Radicali, Marcia di Natale: Pannella in sciopero della fame per amnistia e contro boicottaggio dell’informazione
Il 25 dicembre la III Marcia di Natale per l’amnistia, la giustizia e la libertà indetta dai radicali attraverserà il centro di Roma con partenza da San Pietro (Piazza Pia) alle ore 10:00, e arrivo a Palazzo Chigi. L’obiettivo è quello di chiedere al Parlamento di approvare un provvedimento di amnistia. Un «obbligo» secondo il leader radicale, Marco Pannella, cui l’Italia non può sottrarsi in ragione della sentenza Torregiani con cui la Corte europea dei diritti dell’uomo ha fissato al 28 maggio 2014 il termine ultimo entro il quale il nostro Paese deve porre fine al “trattamento inumano e degradante” delle persone detenute nelle carceri. L’amnistia secondo Pannella è anche un provvedimento strutturale: «liberare le scrivanie dei magistrati dai 10 milioni di processi pendenti è la condizione preliminare per ogni tipo di intervento». Dalla mezzanotte del 17 dicembre Marco Pannella è di nuovo in sciopero della fame per richiamare l’attenzione sull’iniziativa contro il persistere di quello che definisce un vero e proprio «boicottaggio mediatico». «Il Presidente della Repubblica – conclude Pannella – ha detto che quello delle carceri è un problema che non si può trascurare nemmeno per un giorno, ma come dimostrano le notizie che ogni giorno ci giungono dalle carceri – da ultimo il suicidio- omicidio di un agente e un ispettore di polizia penitenziaria nel carcere di Torino – qui si trascura per anni».
© 2013 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati