Beppe Grillo

10 luglio 2013, Beppe Grillo: "Pannella è un guerriero, sostengo i referendum radicali!"

L'aggettivo con cui, praticamente quasi sempre, dai media servi del regime partitocratico, vengono etichettati Marco Pannella e Beppe Grillo è "provocatore" : loro fanno "provocazioni" e non "azioni" politiche, la loro iniziativa politica è "protesta", mai "proposta". Qualche giorno fa Beppe Grillo ha avuto modo di esprimere il suo apprezzamento per Marco Pannella, i radicali, la loro storia e la loro politica, passata e presente, in un'intervista a Radio Radicale. Nel corso della medesima intervista il leader a cinque stelle ha anche risposto con tre consecutivi "assolutamente sì!" alla domanda riguardante il suo sostegno ai dodici referendum radicali della campagna "Cambiamo noi", pensate che di tutto ciò vi sia una qualche traccia sui media del regime? Assolutamente no! Nulla di nulla!

Grillo dittatore? Ma mi faccia il piacere!

Andrò contro-corrente, come spesso mi capita peraltro, ma a mio modestissimo avviso, l'art. 49 della Costituzione ("Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale"), in primo luogo, non obbliga affatto all'utilizzo della "forma-partito" per l'organizzazione dell'iniziativa politica e per fortuna, aggiungo. Semplicemente, si limita a riconoscere la POSSIBILITA' che i cittadini utilizzino ANCHE la "forma-partito" "per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale". In secondo luogo, sempre l'art.