- Posted By: Rob
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Attraverso le modificazioni della propria struttura di artista, in Carlo Ghirardato, l'opera, la rappresentazione e l'uomo, sono una sola cosa, poiché avendo imparato a modellare se stesso - la propria struttura psichica a scopo terapeutico ed evolutivo - ha fatto di sé il buon cantore e musicista, formulando l'azione della legge di evoluzione (la "volontà di dio") e costituendo una forma di mito culturale. Vedere e sentire Carlo in concerto, aiuta a comprendere quanto siamo tra noi legati e solo apparentemente divisi, quanto sia importante comprendere l'umana solidarietà, non come presupposto mistico, ma quale legge benefica ed utile a tutti. Con questo spirito, Carlo invita ognuno ai suoi concerti, sia che si tengano in una grande piazza o sala, sia pure come in una stanza. (Toni Borrelli)